Giovani caregiver, figli di pazienti psichiatrici: verso un paradigma di intervento familiare

Tesi di Laurea triennale in Scienze del servizio sociale, di Margherita Donati 

Nel lavoro di tesi viene analizzata la figura dei giovani caregiver figli di pazienti psichiatrici, fenomeno ancora sommerso in Italia, sia per l’assenza di numeri ufficiali che li quantificano, sia per il tabù che ancora oggi la malattia mentale subisce a causa dello stigma sociale. L’elaborato auspica ad una comunicazione aperta volta non più al blaming del genitore che vive una condizione di disagio psichico ma all’individuazione di strumenti di supporto, formali ed informali, che possano sia far fronte alle condizioni in cui le conseguenze ricadono sui soggetti più vulnerabili sia a prevenire la perdita della custodia del minore. L’obiettivo dell’elaborato mira a far luce sulla figura dei giovani caregiver, invisibili agli occhi dei professionisti della salute mentale e dei servizi sociali, ad eccezione delle casistiche che legittimano l’intervento di tutela minorile in un contesto coatto, approfondendo le criticità aggravate dall’emergenza sanitaria da COVID-19 e la mancanza di un riconoscimento legislativo nazionale. Come dimostrato da numerosi studi, includere le prospettive interne dei figli e considerare loro non solo come vittime ma anche come possibili agenti di cambiamento, mediante un paradigma di intervento familiare e nuove politiche socioassistenziali, è utile sia a rispondere ai bisogni dell’intero nucleo familiare sia a riconoscere le azioni di sostegno al welfare che quest’ultimi svolgono. Alla ricerca di un impegno a più livelli che possa non indagare l’eziopatogenesi del problema ma la risoluzione ossia possa potenziare i fattori protettivi e contemporaneamente demolire le barriere socio-culturali stigmatizzanti.

 

Download: tesi-di-laurea-triennale.pdf

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